Il maniaco

Una volta si tornava da scuola a piedi ( e mi ricordo avevamo fatto anche Arte, c'avevamo la cartellina e sulla mia c'era scritto 'emanuela marchetti, per sviare i controllori dei pullman e dare credito alla mia identita' segreta) ed eravamo uscite prima.
si camminava in pineta di via Zara, da Lido verso Viareggio, belle felici e con la fogaccia in mano.
a destra ti vedo uno che corre in tuta grigia e rossa. lo cao zero.
dopo 30 sec lo rivedo con la tuta a ginocchi, la maglia in bocca (nudo come il beo) che salta a destra e si vol fa vede.
La paola zero, un si ripiglia:
'pa' un guarda' ' e le, subito, si gira.
e poi...una corsa folle alla gabina del telefono sulla via marco polo e denuncia alla polizia di quelle 'rigide e civili'.

mi è venuto in mente il bar pisello

ti ricordi quando si andavano a comprare le cicche al pisello facendo finta che fossero per gesù bambino vestito da astronauta epoi si andavano a fumare in cima all'ucceliera o in cima all'altra collina o a sedere sul trattore nel campo della maria (dudu' dadadà)...e quella v9lta che eravamo a prendere le cicche che la Pisella urlava come un'aquila che ti veniva da vomità?

e la pao! 

la leo....